Progetto Just Transition: conferenza finale sulla giusta transizione per gestire il cambiamento

 JUST TRANSITION, AD ASSISI LA CONFERENZA CONCLUSIVA DEL PROGETTO EUROPEO

Il segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani in Umbria per la conferenza conclusiva di Just Transition

Verso una giusta transizione a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale: di questo si è discusso, in estrema sintesi l’8 giugno scorso all’Hotel Domus Pacis di Assisi nella conferenza conclusiva del progetto europeo Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale (Progetto europeo VS/2021/005).

In questo progetto la CISL Nazionale è impegnata come capofila, attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e la Fondazione Ezio Tarantelli.  

Il progetto, prossimo alla conclusione, ha coinvolto organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL e FISAC CGIL.

Dopo il saluto di benvenuto dell’assessore del Comune di Assisi Massimo Paggi, a prendere la parola è stata il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: “Ripartiamo dal Cantico delle Creature, dalle parole di san Francesco – ha affermato il segretario -, per una nuova politica ambientale, sociale ed economica. La persona deve tornare ad essere centrale”.

Alla conferenza di Assisi hanno partecipato anche Francesco Lauria, Ilaria Carlino, Marcello Poli, dell’Ufficio progettazione Cisl- Fondazione Tarantelli e Cosmo Colonna della Cisl nazionale.

Ha avuto quindi inizio la prima sessione della Conferenza, moderata da Cosmo Colonna del Dipartimento Energia – Ambiente della Cisl Nazionale.

Sull’impegno per il rafforzamento delle competenze verdi dei sindacalisti in azienda, di una giusta transizione alla quale è necessario lavorare dal basso, hanno puntato l’attenzione Francesco Lauria e Ilaria Carlino, rispettivamente Coordinatore progettazione europea Cisl – Fondazione Tarantelli e Coordinatrice delle attività progetto Just Transition. L’approfondimento si è concentrato sugli obiettivi di fondo dell’iniziativa (→qui la presentazione) e sulla attività concrete che sono state realizzate in quasi tre anni di lavoro (→qui la presentazione). Al termine degli interventi, è stato proiettato il →video relativo alle attività del Progetto.

Uno degli strumenti principali prodotti nel corso delle attività è il →toolkit, una sorta di “cassetta degli attrezzi”, che deve essere messa a disposizione dei rappresentanti sindacali. All’interno del toolkit sono presenti questionari e check list di autovalutazione a disposizione dei delegati e dei rappresentanti sindacali territoriali al fine di riflettere sulla →situazione aziendale, sulle →relazioni con i lavoratori che rappresentano, sulle →relazioni con il territorio in merito alla Giusta Transizione per elaborare poi possibili iniziative di miglioramento anche sul piano sindacale.

Di questi temi hanno trattato, presentando nel dettaglio gli strumenti del progetto Just Transition che si sono sviluppati nel corso degli anni, Marcello Poli Cisl-Fondazione Tarantelli e il collega belga David Weinberger dell’ABVV Vlaams (→qui la presentazione).

Nel corso della sessione è stata illustrata da Phanny Moray, dell’Acv – Csc, →la figura del counsellor per la giusta transizione: un consulente tecnico che supporta i sindacalisti in azienda e nel territorio, sui temi della sostenibilità e che in Belgio è riconosciuto istituzionalmente. Tra gli obiettivi del progetto Just Transition vi è stata, infatti, l’analisi e la sperimentazione della possibile implementazione della figura del counsellor anche in altri contesti nazionali e sindacali, ovviamente con gli opportuni adattamenti.

Riccardo Marcelli segretario della Cisl della Cisl Umbria ha illustrato →le sperimentazioni aziendali italiane svolte in diversi contesti anche dagli altri “counsellor”: Giampaolo Biondi (Fim cisl Abruzzo-Molise) e Flavio Sirni (Flaei Cisl Lazio).

“La giusta transizione – ha affermato Marcelli – passa da scelte condivise e da una figura nuova, quella del consulente alla sostenibilità. Il cambiamento parte oggi dall’Umbria, cuore verde dell’Italia, ma anche di una manifattura che vuole essere sostenibile ecologicamente e socialmente”.

Il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli ha esposto i risultati di uno studio portato avanti nel tempo. Anni nei quali si è confrontato con esperienze anche di altri Paesi europei.

Da qui è partito il susseguirsi degli interventi. L’incontro, coordinato da Francesco Lauria, è infatti proseguito con Luigi Di Marco, della segreteria generale ASviS (Alleanza di associazioni per lo sviluppo sostenibile, cui aderisce la Cisl). Con di Marco è stato approfondito il tema delle: “Politiche europee per la Giusta Transizione: le prospettive nel quadro geopolitica contemporaneo”, anche a partire dal →quaderno Asvis su questo tema da lui curato. Successivamente, si è svolta la sessione: “Sindacati europei per la Giusta Transizione: riflessioni a partire dalle attività progettuali” nella quale hanno preso la parola i partner stranieri di Just Transition: →Cfdt (Laure Pellettier), →Acv – Csc (Fien Vandamme), →Podkrepa (Adrian Iliev), Vorming & Actie e Abvv, (David Weinberger).

I diversi sindacati europei coinvolti hanno scelto alcuni punti di valore del progetto per il loro contesto nazionale: dall’attività formativa svolta nel corso delle attività, all’approfondimento e allo sviluppo della figura del counsellor per la giusta transizione nei diversi contesti, anche settoriali.

In collegamento da Bruxelles è poi intervenuto Ludovic Voet, segretario confederale della confederazione europea dei sindacati, recentemente rieletto al congresso europeo di Berlino, che ha illustrato le priorità di azione del sindacato europeo sulla giusta transizione, assicurando anche l’impegno della Ces a diffondere gli strumenti e i risultati del progetto just Transition.

Il collegamento con il segretario confederale della CES, Ludovic Voet

A dare il proprio contributo sono stati anche Amedeo Testa, segretario generale della Flaei Cisl nazionale che ha illustrato l’approccio sindacale sulla giusta transizione nel settore elettrico, Antonello Gisotti della Fim Cisl nazionale (responsabile nazionale per le attività su formazione continua, salute e sicurezza e ambiente) che ha delineato →la rete Fim dei “delegati verdi” e Paola Vinciguerra della First Cisl nazionale (referente per la progettazione europea) che ha illustrato le linee guida di un nuovo progetto europeo guidato dalla First Nazionale: “GreenFin”.

Il segretario confederale della Cisl nazionale con delega alle politiche industriali, all’ambiente e all’energia Giorgio Graziani, ha concluso i lavori, tirando le fila di un ricco e complesso dibattito, chiarendo quale sia a questo punto l’obiettivo da traguardare, coerentemente con l’approccio da tenere nel cambiamento in essere. La priorità, per la Cisl, è quella di prestare la massima attenzione ai temi sociali dentro le transizioni ambientali e digitali.

 “L’iniziativa di oggi – ha affermato – conclude un progetto europeo di cui la Cisl è assolutamente soddisfatta e si finalizza nella costruzione di percorsi di formazione e azione strategica che permettano a sindacalisti di diventare protagonisti, insieme a lavoratori e imprese, della Giusta Transizione ad ogni livello. Stiamo vivendo contemporaneamente più transizioni (quella digitale, ecologica, economica, industriale), ma prima di tutto, nel quadro della sostenibilità, dobbiamo governare quella sociale costruendo la Just Transition. Ai nostri sindacalisti dobbiamo fornire la giusta cassetta degli attrezzi per affrontare la transizione sociale. Potremo in questo modo partecipare e governare questo complesso processo”.

Al termine della conferenza europea si è svolta una riunione di partenariato, coordinata da Cisl e Fondazione Tarantelli, per mettere a punto, insieme ai colleghi stranieri, le ultime attività di diffusione dei risultati del progetto che terminerà ufficialmente il 30 settembre 2023.

Il testo amplia, con integrazioni e adattamenti, il comunicato stampa apparso l’8 giugno 2023 su: www.cislumbria.it )

Per scaricare tutti i materiali relativi al Progetto Just Transition:

VS/2021/0055 “JUST TRANSITION: supporting trade unions in taking steps towards a sustainable future at company/sectoral level through social dialogue” (cisl.it)

Per visitare la pagina del progetto Just Transition sul sito della Fondazione Tarantelli:

Just transition | Fondazione Tarantelli

Ai seguenti link, gli articoli e i servizi giornalistici sulla Conferenza Finale

https://www.umbriaon.it/ad-assisi-la-conclusione-del-progetto-europeo-per-i-sindacati/


https://www.umbria24.it/assisi-bastia/sindacati-sostenibilita-e-dialogo-sociale-si-chiude-ad-assisi-just-transition/


http://www.ansa.it/umbria/notizie/2023/06/08/graziani-il-pnrr-puo-essere-aggiornato-ma-non-stravolto_77dfc0e1-ec83-4d9a-90fb-c9e4c9e212f5.html


https://www.rainews.it/tgr/umbria/video/2023/06/tgr-umbria-convegno-cisl-giusta-transizione-assisi-bac517a3-437a-448f-ac11-cc649bbf0250.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews24


https://www.cislumbria.it/just-transition-la-cisl-il-consulente-per-la-giusta-transizione-per-gestire-il-cambiamento/


https://www.umbriatv.com/notizie/economia/progetto-cisl-just-transition-favorire-dialogo-sociale/


https://www.youtube.com/watch?v=dVCx_s-fFWM

Iscriviti alla nostra newsletter