Piano formativo FORMATEX 4.0 (AVS/072A/16)

Finito di scrivere a dicembre 2017, il report affronta la tematica di quella che è stata definita la “quarta rivoluzione industriale”, descrivendone le caratteristiche, le sfide ed i rischi che potrebbe comportare, nonché i possibili benefici.

Il mercato internazionale diventa sempre più esigente e chiede tempi di consegna sempre più stretti. Le imprese, quindi, devono necessariamente adeguare i loro processi produttivi e di vendita, orientandoli verso i nuovi sistemi di Industria 4.0, per ridurre i tempi di prototipazione, di produzione e di consegna dei loro prodotti e, allo stesso tempo, per coinvolgere il committente “direttamente” nelle varie fasi di lavorazione del bene richiesto. Il mancato adeguamento di un’impresa ai nuovi sistemi ricadrebbe pesantemente sulla sua competitività a livello internazionale.

In questo momento di transizione dai vecchi sistemi produttivi all’industria 4.0 mancano dati certi che si basino su risultati consolidati. L’analisi, quindi, ha potuto soltanto ipotizzare le ricadute che questo profondo cambiamento avrà e sta avendo sui modelli di business, sulla struttura dell’occupazione e sulla competitività delle imprese, non dimenticando il ruolo determinante della dimensione aziendale. Il 99% delle imprese italiane è di dimensioni micro, piccole o medie. Tale caratteristica pone il nostro tessuto produttivo in una posizione critica dovuta alla difficoltà delle PMI a disporre di risorse economiche che consenta loro di affrontare i costi per l’innovazione tecnologica: acquisto di nuovi macchinari,  assunzione o aggiornamento delle figure professionali necessarie. Una soluzione potrebbe consistere in ulteriori interventi statali che incentivino l’aumento di dimensione delle imprese o le reti di imprese. Una crescita, cioè, delle PMI “per via esterna”: reti di integrazione o collaborazione tra piccole imprese che producano, comunque, un risultato analogo alla crescita singola per favorire l’adozione di modelli di Industria 4.0. Sempre in tema di finanziamenti per l’innovazione tecnologica, il report analizza gli interventi previsti dal piano “Industria 4.0” (o Piano Calenda), descrivendone i primi risultati in termini di diffusione delle nuove tecnologie.

L’analisi si conclude con un capitolo dedicato all’industria tessile in particolare e le opportunità che i nuovi sistemi di produzione possono comportare per il settore.

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