La ricchezza dell’Enciclica Fratelli Tutti ed il vasto dibattito che sta suscitando non possono essere ridotti, soltanto, all’interesse di un testo dalle ampie risonanze economiche, sociologiche e politiche.
La chiave di lettura è evangelica. Il simbolo è il Buon Samaritano che non ci chiede la puntigliosa tassonomia concettuale del nostro ‘prossimo’ ma ci invita a farci noi ‘prossimi’.
La sua ispirazione è ad alta densità spirituale e teologica e richiede riflessione e meditazione profonde.
È, tuttavia, altrettanto vero che l’Enciclica attualizza il messaggio evangelico in un modello di interpretazione delle dinamiche e delle tendenze del nostro mondo storico di notevole rigore e di non minor suggestione, rivendicando anche alle tradizioni sapienziali delle religioni lo stesso diritto di orientare il discorso pubblico riconosciuto alla politica ed alle scienze.
Ne deriva una disposizione universale, peraltro dichiarata, a parlare, con grande intensità, sia ai laici, sia alle donne ed agli uomini di fede.
La Cisl ha, nella sua storia, coltivato l’ascolto ed il dialogo autonomo, creativo ed originale con la Dottrina sociale della Chiesa Cattolica. Ne sono nati valori e principi identitari ancor oggi, sistematicamente, meditati e custoditi, sui quali indugeranno le riflessioni che affidiamo alle pagine seguenti.
A testimonianza di una storia feconda che continua!
Buone Feste
Giuseppe Gallo
Presidente Fondazione Ezio Tarantelli
