Il 2022 avrebbe dovuto essere l’anno di uscita dalla pandemia. Sta invece segnando l’inizio di una nuova grave crisi umanitaria scatenata dalla guerra russo-ucraina. Disoccupazione, povertà e diseguaglianze, anziché ridursi, nei prossimi mesi rischiano di aumentare in tutto il Vecchio Continente.

Quali azioni concrete il sindacato può mettere in atto per contrastare una deriva che ci sta allontanando, ogni giorno di più, dagli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite?